Il giusto equipaggiamento, sia in termini di abbigliamento che di contenuto dello zaino, fa la differenza tra un'esperienza piacevole e una giornata da dimenticare...

Per camminare insieme ci sono alcune cose I
NDISPENSABILI:

 

SCARPE DA TREKKING
meglio se a caviglia alta, con suola in gomma antiscivolo e tomaia in materiale impermeabile.
Non importa la marca, quel che conta è la qualità.

 

ZAINO COMODO E CAPIENTE

per avere le mani libere e riporre ciò che serve o non serve più durante il cammino, meglio se con un buon cinturone che scarica il peso sul bacino e con copertura impermeabile.

 

GIACCA IMPERMEABILE / ANTIVENTO

Tutto l'anno, anche in estate, è bene avere uno strato per rimanere all'asciutto.

 

ed altre CONSIGLIATE:

 

Abbigliamento adeguato alla stagione:  

pantaloni lunghi (sempre!) in tessuto sintetico, maglietta in tessuto sintetico, pile leggero, pile o felpa calda, guanti, cappello, maglietta di ricambio, ghette.

E anche: 

bastoncini da trekking, macchina fotografica, occhiali da sole, binocolo, acqua, medicinali personali, torcia frontale, sacchetti di plastica ermetici...

I sentieri - scala delle difficoltà

T - turistico

Si tratta di sentieri semplici e ben segnalati che non richiedono particolari capacità tecniche o di orientamento per essere percorsi. Il fondo è generalmente comodo, artificiale o poco accidentato, il dislivello è ridotto (di solito inferiore ai 300 metri).


E - escursionistico

Si tratta della maggior parte dei sentieri.

In genere sono ben segnalati, si snodano su fondo mediamente accidentato e possono attraversare brevi tratti esposti, sommità, pendii ripidi o scivolosi. Richiedono una certa abitudine a camminare in montagna, un minimo di orientamento e un discreto allenamento fisico. Il dislivello è variabile (di solito tra i 300 e i 900 metri).


EE - escursionistico esperto

Si tratta di sentieri o segmenti di sentieri non sempre ben segnalati, decisamente più impegnativi poiché si snodano in ambienti impervi e accidentati (rocce, creste, pendii ripidi, ghiaioni, ecc.). Richiedono buone capacità fisiche e di orientamento e assenza di vertigini. 


EEa - escursionistico esperto con attrezzatura

Si tratta di sentieri o segmenti di sentieri, talvolta anche brevi, per percorrere i quali è necessario l'utilizzo di attrezzatura di autoassicurazione (imbrago, corde, ecc.), come ad esempio le vie ferrate.

ATTENZIONE!

La scala delle difficoltà è, per quanto possibile, oggettiva.
Resta comunque una mera indicazione, da abbinare sempre ad una corretta valutazione delle condizioni ambientali, delle  proprie capacità fisiche e della propria esperienza, aspetti che possono rendere insidioso anche il più semplice itinerario.
Il compagno migliore di ogni buon escursionista è il buon senso!